Il designer Tomohiro Shibuki vuole rielaborare quale sia la sua prospettiva su unità e continuità. La sua tecnica si basa sull'uso del feltro, che copre e armonizza cose che di solito esistono individualmente. È un riferimento all'ambiente in cui è nato e cresciuto, spesso coperto dalle neve, in grado di unire in un unico paesaggio senza confini elementi naturali e umani, cambiando radicalmente la nostra prospettiva su paesaggi familiari. Quella sensazione di sfocatura che Tomohiro crea usando il feltro vuole essere un'opportunità per riesaminare il modo in cui dovrebbero essere le frontiere. L'atto di coprire potrebbe sembrare un'aggiunta, ma in realtà è una sottrazione di confini. Idee del genere sono caratteristiche della cultura giapponese e il progetto di Tomohiro segue lo stesso percorso da una prospettiva diversa. È questa sua personale ricerca di unità a rendere possibile l’annullamento delle barriere.